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Quando si parla di Digital Twin, una cosa è certa: i dati sono il cuore pulsante di tutto il sistema. La forza di un gemello digitale sta proprio nella sua capacità di generare, raccogliere e trasformare una quantità enorme di dati provenienti sia dal mondo fisico che da quello virtuale.

Ma prima di tutto, facciamo chiarezza: cosa intendiamo per “dato”?

Secondo la definizione della Treccani, un dato è “ciò che è immediatamente presente alla conoscenza, prima di ogni forma di elaborazione”. Nel contesto del Digital Twin, quindi, il dato è l’informazione grezza generata da sensori, software o persone – prima che venga elaborata o interpretata.

Quando i dati vengono raccolti, collegati tra loro e analizzati, diventano informazioni, ovvero contenuti strutturati e utili per prendere decisioni. Ed è qui che il Digital Twin fa la differenza: ci consente di passare da semplici dati sparsi a un sistema informativo coerente e potente.

Nel mondo dei Digital Twin basati su BIM, possiamo individuare quattro categorie principali di dati:

  1. 📐 Dati di progettazione
    Questi sono dati statici, creati durante le fasi di progettazione e costruzione di un edificio. Si tratta, ad esempio, di dimensioni, materiali, caratteristiche tecniche. Sono costanti nel tempo e difficili (e costosi) da modificare, perché ogni variazione richiederebbe interventi anche sull’ambiente fisico.

  2. 📡 Dati generati dall’IoT
    Qui entra in gioco il fattore tempo: questi dati sono dinamici, vengono generati in tempo reale da sensori e dispositivi connessi. Se non vengono registrati in un dato momento, sono persi per sempre. Rientrano in questa categoria le temperature, i consumi, le presenze, gli stati di funzionamento degli impianti, ecc.

  3. 🧑‍🔧 Dati generati dagli utenti
    In questo caso le persone sono la fonte dei dati. Che si tratti di annotazioni, segnalazioni in cantiere o aggiornamenti manuali, questi dati sono preziosi ma anche fragili: possono andare persi o risultare imprecisi se non vengono raccolti con strumenti adeguati. È quindi fondamentale avere sistemi semplici e accessibili, anche da mobile, per permettere agli utenti di inserire i dati ovunque si trovino.

  4. 🧪 Dati generati da simulazioni
    Sono dati ripetibili, che possiamo generare più volte a partire da un modello matematico. Tuttavia, costruire simulazioni affidabili richiede modelli ben calibrati e realistici. Inoltre, è necessario definire con precisione tutti gli input che alimentano la simulazione, cosa spesso tutt’altro che semplice.

  5. Nel Digital Twin, il dato non è un semplice elemento tecnico: è la base per creare valore, per ottimizzare le prestazioni, ridurre i costi, migliorare la gestione e prevedere il futuro.
    Riuscire a raccogliere, organizzare e utilizzare questi dati nel modo giusto è la chiave per far funzionare davvero un Gemello Digitale. E per trasformare un insieme di numeri… in decisioni intelligenti.